Nel cuore dell’Europa, tra l’Italia e la Slovenia, si apre un laboratorio di innovazione culturale senza precedenti. Le città di Gorizia e Nova Gorica saranno congiuntamente Capitale Europea della Cultura 2025, con un progetto unico chiamato GO! 2025. Un titolo che non è solo una celebrazione, ma una visione concreta per costruire futuri condivisi, dove la cultura diventa motore di inclusione, sostenibilità e riconnessione.

Capitale Europea della Cultura 2025: un progetto che va oltre i confini

Il progetto GO! 2025 nasce da una situazione geografica e politica particolare: Gorizia e Nova Gorica condividono un confine, ma anche una lunga storia intrecciata fatta di ferite, riconciliazioni e, oggi, collaborazione. Il motto scelto per la candidatura è eloquente: “Go Borderless” – “Andare oltre i confini”.

Questa edizione della Capitale Europea della Cultura sarà la prima nella storia europea a svolgersi realmente in due città appartenenti a due nazioni diverse, ma unite da un’identità culturale fluida e transfrontaliera. Non si parla solo di eventi artistici: GO! 2025 è un processo trasformativo che coinvolge le comunità, crea nuove reti culturali e ridefinisce l’identità europea a partire dai margini.

Tra gli obiettivi del progetto ci sono:

  • la valorizzazione del confine come luogo di incontro,
  • la sperimentazione di forme di governance culturale condivise,
  • e la rigenerazione di spazi pubblici e aree urbane in ottica sostenibile.

Cultura e sostenibilità: la nuova frontiera dell’Europa creativa

GO! 2025 integra pienamente i valori della sostenibilità, in linea con l’Agenda 2030 e con le strategie green della Commissione Europea. Tutto il programma mira a:

  • favorire eventi a basso impatto ambientale,
  • coinvolgere attivamente le comunità locali,
  • creare un’eredità culturale duratura attraverso progetti educativi, artistici e infrastrutturali.

Nel sito ufficiale del progetto, viene evidenziato come GO! 2025 non sia un evento fine a sé stesso, ma un percorso partecipativo che punta alla resilienza territoriale. La cultura, in questa visione, non è solo spettacolo, ma strumento di trasformazione sociale, ambientale ed economica.

Il concerto di Home Cucine: un messaggio di armonia senza confini

In questo scenario si inserisce con coerenza e sensibilità l’evento promosso da Home SRL (Home Cucine), che ha scelto di celebrare il titolo di Capitale Europea della Cultura 2025 con un concerto di musica classica presso la Chiesa di Sant’Ignazio a Gorizia. L’iniziativa, dal titolo Concerto per Gorizia e Nova Gorica, rappresenta un tributo artistico che richiama il tema del confine superato attraverso un linguaggio universale: la musica.

L’evento vede protagonista la Piccola Orchestra Veneta, formazione d’eccellenza del panorama musicale classico, che interpreterà un repertorio pensato per evocare atmosfere di pace e connessione, sottolineando il valore simbolico del luogo e del contesto.

Home SRL, azienda veneta con una forte vocazione territoriale e culturale, dimostra con questo gesto come le imprese possano essere agenti culturali attivi, capaci di contribuire alla coesione sociale e alla rigenerazione simbolica di un territorio. La scelta di investire nella cultura è in perfetta armonia con i principi di GO! 2025, che promuove un modello di sviluppo in cui imprese, istituzioni e cittadini co-creano il cambiamento.